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COMUNE DI CAZZANO DI TRAMIGNA Covid-19 Aggiornamento – 2 nov. ’21 Care concittadine e cari concittadini, comunico la situazione dei contagi Covid19 comunicati dall’AULSS 9 alla data odierna riguardanti il nostro Comune. Il quadro complessivo riporta n. 13 nominativi di cui 6 casi positivi e 7 contatti con positivi. La situazione dei contagi è in progressivo aumento. Si richiede, quindi, responsabilità e senso civico per la tutela della salute propria e quella degli altri, soprattutto quella delle persone più fragili, i nostri anziani, i nostri bambini, che sono le persone più a rischio. Raccomando, inoltre, il rispetto delle già conosciute prescrizioni (uso della mascherina, distanziamento di sicurezza, igienizzazione delle mani). Per chi non l’avesse ancora fatto, invito a riflettere sulla possibilità di sottoporsi alla vaccinazione considerata quale arma migliore per la difesa della propria salute e di quella altrui. Colgo l’occasione per allegare n. 2 informative riguardanti la gestione dei rifiuti da parte dei nuclei familiari ove siano presenti persone positive o comunque soggette alla quarantena obbligatoria. Per eventuali necessità di provvedere al rifornimento di beni alimentari o farmaci è possibile segnalare l’esigenza telefonando al n. 045-7820506 per poter essere successivamente contattati. IL SINDACO Maria Luisa Guadin
Care concittadine e cari concittadini, sento doveroso comunicarvi la situazione in merito ai contagi da Coronavirus nel nostro Comune. Alla data odierna l’Uls 9 Scaligera ha segnalato che a Cazzano sono presenti n. 12 soggetti con problemi correlati al Covid19 di cui 2 positivi, 2 in contatto con positivi e 8 positivi per indagine epidemiologica. Cosa significa? Significa che i soggetti “positivi” hanno avuto esito positivo alla prova del tampone, i “contatti con positivi” sono le persone che hanno avuto contatto stretto con le persone risultate positive, mentre i “positivi per indagine epidemiologica” sono le persone positive a tutti gli effetti che non sono ancora state contattate dal Servizio Igiene Sanità Pubblica. In tutti i casi i soggetti vengono sottoposti ad isolamento domiciliare, quindi SONO OBBLIGATI a rispettare il periodo di quarantena con tutto il nucleo familiare. In realtà i casi sono molti di più; purtroppo, vengono registrati con molto ritardo rispetto il momento della loro individuazione. Torno, quindi, a sollecitare tutte le persone che sono già state individuate e loro conviventi a “RESTARE A CASA”, altrimenti il rischio di contagio si propaga in modo incontrollato tra tutta la popolazione. Purtroppo mi vengono segnalate persone che tranquillamente frequentano negozi, bar e, peggio ancora, si ritrovano in case private organizzando serate in compagnia. Tutto ciò è severamente vietato!!! Per cortesia non prendiamoci in giro!!! Per preservare la salute di tutti, dai bambini agli anziani, segnalerò tali casistiche all’Autorità Sanitaria di competenza e ai Carabinieri affinchè venga debitamente punito chi non rispetta le regole della quarantena e, quindi, applicazione delle sanzioni previste. Non possiamo permetterci di ignorare le disposizioni emanate. Con la salute non si scherza!!! Confidando sul Vostro senso di responsabilità, senso civico e intelligenza, auspico che siano rispettate le regole delle quarantena per consentire a chi è stato colpito dal Covid di guarire in tempi brevi e a chi ha avuto la fortuna di non essere stato contagiato di preservare la sua salute, quella dei suoi familiari e di tutte le altre persone con le quali viene a contatto per vari motivi. La situazione generale sta progressivamente peggiorando. Non lamentiamoci se, tra qualche giorno, ci verrà tolta la libertà di cui possiamo beneficiare ora perché ciò significa che non ci siamo impegnati abbastanza per evitare il peggio. Per evitare il rischio di ulteriori contagi raccomando di agire con più responsabilità e prudenza, soprattutto negli spostamenti e di essere sempre muniti dei dispositivi di sicurezza (mascherina, gel igienizzante) al fine di evitare che la curva dei contagi torni a salire. Sono fiduciosa della Vostra comprensione e collaborazione per il bene di tutti. Il Sindaco Maria Luisa Guadin
Viste le condizioni meteo e secondo le indicazioni impartite dalla Prefettura di Verona si comunica che è stato attivato il Centro Operativo Comunale di Protezione Civile per allerta ARANCIONE per rischio idrogeologico e idraulico. Allertati i Vigili del Fuoco e la Protezione civile ci siamo attivati per ripristinare quanto più possibile la viabilità interrotta dagli alberi caduti soprattutto a Costeggiola. Si provvederà nei prossimi giorni alla loro rimozione. Considerato che l’allerta meteo durerà fino alle ore 20 di domenica 30 agosto 2020, si invitano i cittadini ad adottare i seguenti comportamenti con la massima prudenza: - Prestare maggiore attenzione alla guida di autoveicoli e moderare la velocità al fine di evitare sbandamenti; - Evitare le zone esposte a forte vento per il possibile distacco di oggetti sospesi e mobili (impalcature, segnaletica ecc.) e di caduta di oggetti anche di piccole dimensioni e relativamente leggeri (vasi, tegole, ecc.); - Non sostare lungo viali alberati per possibile rottura di rami; - Non utilizzare scantinati ed aree seminterrate; - In caso di fulminazione, evitare di sostare in vicinanza di zone d'acqua e non portare con sé oggetti metallici; - Mantenere, comunque, un comportamento di massima prudenza. Seguiranno eventuali altri aggiornamenti se necessari.
I dati ci dicono che la diffusione del corona virus e l’evoluzione della pandemia sono in una fase che sta diventando sempre più critica. Come sindaci facciamo un appello alla responsabilità di tutti perché solo con l’impegno di ognuno potremo ridurre il costo in termini di vite umane e il danno per l’economia. Quello che chiediamo è che si capisca che le nostre normali abitudini devono essere cambiate e che si rinunci a cercare una condizione di normalità in un contesto in cui la normalità non è più possibile. Maggiore sarà lo sforzo in questo senso e prima se ne uscirà. L’attenzione deve essere massima al rispetto delle regole che ormai tutti conosciamo: mantenere la distanza sociale, utilizzare la mascherina ed adottare tutte le misure di igiene ed igienizzazione in particolare delle mani e delle superfici a contatto frequente. In questo periodo stiamo riscontrando parecchi casi di trasmissione del virus tra persone che si frequentano abitualmente, gli ospedali sono sotto forte pressione. I colleghi, i collaboratori e le persone che frequentiamo per molte ore del giorno ci possono dare un falso senso di sicurezza. Vediamo spesso sui social appelli dei cittadini ad un maggiore impiego delle forze dell’ordine e delle polizie municipali. Teniamo a precisare che tutti gli uomini disponibili sono impegnati al massimo su questo fronte sebbene in numero ridotto in quanto anche tra le loro file si riscontrano casi di positività. Per questo motivo chiediamo che, qualora si ravvisino situazioni problematiche o assembramenti, vengano utilizzati i canali ufficiali per richiedere il pronto intervento. Le segnalazioni sui social non consentono interventi tempestivi e rischiano di alimentare inutili polemiche in una situazione già tesa. Tutti i sindaci e le istituzioni stanno lavorando insieme con il massimo impegno, ma abbiamo bisogno che tutti partecipino a questo sforzo. I sindaci della Provincia di Verona #covid19 #sindaci #verona #provinciadiverona
L’Art. 1 comma 1, lett. B del DPCM 22/03/2020 impone “il divieto a tutte le persone fisiche di traferirsi o spostarsi , con mezzi pubblici o privati, in un Comune diverso da quello in cui attualmente si trovano, salvo che per comprovate esigenze lavorative, di assoluta necessità ovvero per motivi di salute” . Tra le motivazioni di necessità rientra anche lo spostamento per fare la spesa. Questa la si può fare nel posto più vicino possibile a casa o, per chi non lavora a casa, al luogo di lavoro. Infatti, gli spostamenti devono essere limitati allo stretto necessario sia all’interno dello stesso Comune sia tra Comuni limitrofi. Pertanto, qualora il Comune non abbia punti vendita e/o sia necessario acquistare con urgenza un bene non reperibile nel Comune di residenza o domicilio, oppure il punto vendita più vicino a casa si trovi nel Comune limitrofo, lo spostamento è consentito solo entro tali stretti limiti, che dovranno essere autocertificati. Ovviamente all’interno del punto vendita è necessario rispettare rigorosamente la distanza tra le persone di almeno un metro. Si ricorda che le suddette restrizioni si sono rese necessarie per ragioni ed esigenze di sanità pubblica. #IORESTOACASA Il Sindaco Maria Luisa Guadin
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