Situata nel centro del paese, è dedicata a San Giorgio martire, patrono del paese.
L'edificio fu costruito nell'ultimo ventennio del XIX sec. su disegno dell'architetto don Gottardi in
stile romanico – gotico, ad una sola navata con quattro cappelle laterali; fu consacrato il
29settembre 1906 dal Vescovo di Verona card. Bacilieri (nel 2006 ricorre il centenario della
consacrazione).
La facciata è divisa in tre campi da finte lesene in funzione puramente decorativa dal basamento
alla corona.
Nel campo centrale stanno la porta e la bifora con una vetrata raffigurante l'Annunciazione.
Nella lunetta un dipinto di Bolla ha sostituito quello precedente che raffigurava pure la lotta di San
Giorgio con il drago.
Per parlare di altre opere presenti nella parrocchiale bisogna parlare dell'edificio precedente.
Sicuramente esisteva nel '300 e la dimostrazione sono tracce di affreschi presenti in un locale dell'attuale edificio.
Nel XV sec. l'edificio venne ampliato e di questa struttura non rimane altro che l'altare maggiore del '400, il fonte battesimale ottagonale, in marmo rosso (del XV sec.)e un piccolo tabernacolo in tufo (murato in battistero) con angeli adoranti ed i santi Giorgio e Bartolomeo Delle vecchie pale rimane solo quella del Ceffis raffigurante la Vergine, San Domenico e San Carlo Borromeo ora presente a destra del presbiterio, rivolta verso l'assemblea.
Da segnalare i quadri della via Crucis, opera del pittore Giuseppe Resi.
Il campanile è d'epoca recente, costruito in seguito al danno irreparabile subito dalla precedente torre nel 1961 a causa di un fulmine.