FESTA DELL'IRIS

Da qualche anno in maggio si svolge a Campiano la festa agreste dell'iris.

La zona collinare ed il terreno argilloso negli anni passati hanno favorito la coltivazione e la produzione della pregiata radice del fiore dell'iris (ireos), da tutti nella zona conosciuta con il nome dialettale di "gadolo".

In estate si raccoglievano le radici di 3 anni dell'iris, contemporaneamente venivano spellate, quindi il prodotto era fatto essicare appeso alle finestre con lunghi spaghi.

Le radici erano vendute ai commercianti nel mercato che si svolgeva nella piazza del capoluogo di Cazzano la prima domenica mattina di settembre.

Si dice che in quegli anni le radici venivano vendute ai laboratori milanesi, quindi girate alle grandi profumerie francesi.

Il prezzo era determinato dalla pezzatura, il grado di essicazione e bianchezza del prodotto. 

La radice d'ireos è usata nella cosmesi per la produzione di ciprie, pomate, olio essenziale e profumi.

Nella lavorazione estiva erano impiegate le donne e i bambini delle contrade, la vendita del prodotto essicato garantiva una piccola fonte di reddito per le famiglie dei contadini della zona.

Durante la giornata della festa si ricorda questa lavorazione con piccoli seminari e dimostrazioni pratiche della spellatura dei gadoi.

Negli spazi adiacenti alla chiesa si svolgerà il tradizionale mercatino dell'artigianato locale, prodotti tipici, erbe officinali.

Sarà aperto al pubblico il piccolo museo "C'era una volta il '900", chioschi enogastronomici con specialità tradizionali.

Vi aspettiamo a Campiano per una domenica diversa, immersi nella natura.